La Cima Canuti (1773 m. s.l.m.) e’ una montagna dell’Appennino Tosco – Emiliano, situata al confine tra l’Emilia – Romagna e la Toscana: il versante nord si trova nel comune di Monchio delle Corti, il sud nel comune di Comano. Poco al disotto della Cima Canuti, sul fondo di un’ampia conca glaciale, si trova il lago Palo, uno dei numerosi laghi del Parco regionale delle Valli del Cedra e del Parma.
Dalla Diga del Lagastrello sul Lago Paduli (quota 1150) s’imbocca il sentiero 703c, segnalato da un cartello, che sale nel bosco e poi sbuca in un ripiano erboso sovrastato da un antenna per rilevazioni meteo. Si attraversa il ripiano e ad un crocevia si va dritti (segnavia 00 e 703) sbucando subito nella conca del Lago Squincio (quota 1240, 1 h. dalla partenza). Prendiamo verso destra costeggiando il lago in alto ed iniziando a salire: arriviamo così al Passo Sasseda (quota 1470, 1 h. e 30 minuti dalla partenza). Proseguiamo il cammino sempre lungo il sentiero Cai n. 00 fino ad arrivare sul crinale per poi raggiungere la vetta del Monte Malpasso (quota 1716, 2 h. e 30 minuti dalla partenza). ). Da qui proseguiamo il cammino il leggera discesa fino alla vicina Sella Canuti (1698 m. s.l.m.), per poi risalire alla Cima Canuti (quota 1743, 3 h. dalla partenza).