Aquilea

Veduta panoramica

Aquilea e’ un borgo adagiato sulle colline del Morianese, sulla riva orografica destra del fiume Serchio: siamo nel Comune di Lucca, alle pendici del monte Castellaccio, cosi’ chiamato perché qui sorgeva un potente castello, feudo dei vescovi di Lucca, del quale non e’ rimasta piu’ traccia. Secondo le fonte storiche il toponimo sarebbe di origine romana, ricollegabile al nome proprio di Aquilius, o Aquilia. La chiesa parrocchiale, inaugurata nel 1948, ha sostituito quella antica di San Leonardo al Castellaccio, cosi’ chiamata perché si trova sulle pendici del monte omonimo, danneggiata irrimediabilmente dai bombardamenti alleati durante la Seconda Guerra Mondiale. Infatti, proprio sopra il paese passava la Linea Gotica e alcune postazioni di questa linea difensiva tedesca sono ancora visibili in loco.
Chiesa di San Leonardo – La chiesa fu edificata nel 1948, dopo la fine della seconda guerra mondiale che aveva comportato la distruzione delle due antiche chiese esistenti; invece di recuperarle si preferì abbandonarle per edificarne una nuova in una località più bassa e centrale, quindi più facilmente raggiungibile dai fedeli. Il nuovo edificio, intitolato a San Leonardo, è ad aula unica e ospita al suo interno varie opere d’arte provenienti dalle chiese distrutte e abbandonate. Tra queste una statua lignea di San Leonardo del XV sec., e due frammenti medievali di notevole pregio artistico. All’esterno la facciata è in muratura mista in pietra e laterizio. La parte inferiore dell’edificio è caratterizzata da un portico con tre archi a tutto sesto in laterizio. In corrispondenza di quello centrale si apre il portale in pietra arenaria. Nella parte superiore, in prossimità della copertura, sono inserite tre strette aperture rettangolari. All’interno l’aula unica, priva di decorazioni e tinteggiata in un colore chiaro, termina con un abside semicircolare e con due piccole cappelle laterali e presenta un soffitto ordito con una struttura intelaiata in cemento armato. Al fabbricato è addossato un piccolo volume adibito a sacrestia. La pianta è ad aula unica con abside semicircolare con cappelle laterali. All’esterno la facciata risulta a muratura mista continua in pietra e laterizio. In basso è contraddistinta da un portico con tre archi a tutto sesto in laterizio, in corrispondenza di quello centrale, si apre il portale in pietra arenaria. Nella parte superiore, in prossimità della copertura sono inserite tre aperture snelle rettangolari.

Postazione della Linea Gotica