Villa Pagnozzi, attuale sede dell’ Ente Camposampiero, si trova lungo via Antonelli, strada che collega Pistoia alla frazione di Candeglia. Nel periodo della Seconda Guerra Mondiale fu occupata da numerose famiglie sfollate dal centro di Pistoia. L’ Ente Camposampiero nasce il 20 Gennaio del 1946, quando le sorelle Angela e Delia Borgioli, prendono in affitto due stanze all’interno della Villa Pagnozzi, ex sede dell’ Istituto di Radiotecnica Principe di Piemonte, con l’intento di accogliere ed aiutare ragazzi e giovani adolescenti rimasti orfani a causa della guerra. L’Istituto prende il nome da Giuseppe Camposampiero, docente del Liceo Forteguerri. Il giovane professore, prima della prematura morte a seguito del primo bombardamento aereo della città, assisteva i ragazzi e le famiglie povere del quartiere. Via via che gli ambienti della villa sono liberati dagli occupanti, Angela Borgioli ottiene nuovi spazi per i suoi ragazzi che diventano sempre più numerosi. Nei terreni davanti alla villa vengono costruiti una scuola elementare e dei laboratori per la formazione professionale per meccanici, falegnami e saldatori sia dei ragazzi ospitati che dei ragazzi esterni. Di fianco alla villa si trova la Cappella: si tratta di un edificio ad unica navata ed coperto da una volta a botte, completamente affrescato. Annessa alla villa la Cappella è di questa probabilmente coeva e ne ha condiviso i passaggi di proprietà.