Ubicato alla confluenza della Bure di Baggio con la Bure di Santomoro, l’oratorio è posizionato sul sito dove, secondo la tradizione popolare, avrebbe vissuto eremita il pistoiese San Felice. Fu ricostruito nel XVIII secolo: parte dei suoi arredi furono trasferiti nel XIX secolo nella Cappella del Sacro Cuore della vicina Villa Rospigliosi. Dopo un lungo abbandono, nel 1994 si è provveduto al rifacimento della copertura e degli intonaci esterni. Mostra impianto planimetrico a croce commissa con copertura lignea a capriate: conserva la partitura di facciata settecentesca, con finestra a campana e, all’interno, l’unico altare in pietra serena.
Foto di Aldo Innocenti