Poco distante dall’abitato di Montevettolini, e rispetto a questo in posizione nord – est, si trova l’Oratorio della Madonna della Neve: si tratta di una piccola, semplice costruzione ad aula rettangolare preceduta da un portico ad arcate ribassate. Un primo, ancora più ridotto oratorio, erta stato eretto in questo luogo nel XVII secolo per custodire una margine affrescata: in seguito gestito dalla locale, omonima Compagnia, tale edificio veniva da questo dotato nel 1710 di un nuovo altare, e fatto ingrandire nel 1769 (in conseguenza di tali lavori si rese necessaria una leggera deviazione della strada). L’aspetto attuale dell’oratorio è quello conferitogli dai restauri del 1853. All’altare si trova l’affresco del tabernacolo, che ha costituito il nucleo della costruzione, e che raffigura, da sinistra a destra, San Giovanni Battista, San Michele, la Madonna col Bambino, San Pietro e Santo Stefano, lavoro di un modesto pittore locale, attivo nei primi decenni del XV secolo, non ignaro, comunque, in alcune soluzioni formali, dell’arte di Gentile da Fabriano. La cornice in legno intagliato e parzialmente dorato, da situare entro la prima metà dei Seicento e la relativa predella, dipinta a monocromo con scene tratte dalla leggenda della Madonna della Neve, opera di un pittore vicino alla maniera di Matteo Roselli, sono state di recente trasferite, per motivi di sicurezza, a Montevettolini, rispettivamente nell’oratorio di San Francesco e nella chiesa di San Michele.